Motorino d'avviamento 255622M — Mitsubishi

Motorino d'avviamento 255622M Mitsubishi: potenza e affidabilità per veicoli pesanti

Progettato per i carichi più impegnativi del trasporto pesante, il motorino d’avviamento 255622M, nuovo e di alta qualità, sviluppato da Mitsubishi e distribuito da Kühner, nasce per garantire avviamenti pronti e ripetuti anche dopo lunghe soste o cicli ravvicinati. L’architettura a 24 V con potenza di 5,5 kW fornisce una coppia di spunto elevata riducendo la corrente circolante rispetto ai sistemi a 12 V, con benefici sulle cadute di tensione e sulla vita dell’impianto. Il pignone a 12 denti lavora in senso orario e assicura innesto preciso sulla corona del volano, contenendo rumorosità e usura nelle partenze frequenti tipiche dei mezzi professionali.

Specifico per autocarri, autobus e pullman, questo avviatore è pensato per sostenere elevati carichi di lavoro e offrire affidabilità nei servizi di linea e nel trasporto a lunga percorrenza. La versione 255622M adotta una cinematica a riduttore che moltiplica la coppia al pignone e un sistema di pre‑innesto con solenoide ad alta energia: l’innesco avviene con la giusta profondità prima della rotazione, proteggendo denti e volano. L’ampia sezione dei conduttori interni, l’isolamento termico dei componenti e la frizione a ruota libera limitano contraccolpi e surriscaldamenti, mentre i cuscinetti sigillati mantengono l’efficienza in presenza di polveri, umidità e vibrazioni tipiche dell’uso su veicoli pesanti.

Dal punto di vista elettrico, la combinazione di 24 V e 5,5 kW garantisce spunto anche con temperature rigide e batterie sottoposte a cicli intensi. La regolazione del circuito di comando stabilizza l’assorbimento in fase di avvio, riducendo stress su relè e cablaggi. L’ingegnerizzazione del gruppo rotore‑statore privilegia rendimenti elevati, così da ottenere avviamenti rapidi con minore richiesta di corrente rispetto a soluzioni equivalenti a tensione più bassa; in pratica, si ottiene una risposta pronta, con meno cadute lungo cavi e connessioni e maggiore continuità operativa durante turni di lavoro prolungati.

La compatibilità riportata a catalogo è ampia e trasversale: tra i veicoli menzionati figurano DAEWOO Lanos, Kalos, Nubira e Tico; MERCEDES‑BENZ Classe C, Classe E, Classe S, CLS, Classe M, Viano, Vito/Mixto, Vito, Sprinter 3‑t, 3,5‑t e 5‑t; RENAULT Clio II, Kangoo, Scénic II, Trafic II e Avantime; NISSAN Pick Up, Almera II, Micra III, Primera e Bluebird, oltre a 350Z; SMART City‑Coupé e Cabrio; TOYOTA Avensis, Corolla, Yaris, 4 Runner III e Hiace IV; JAGUAR XJ; PEUGEOT Expert, 307, 308 SW I e Ranch; OPEL Astra G, Vectra C, Corsa B, Corsa D, Combo e Kapitän; MINI Mini, Clubman, Countryman e Paceman; VW Golf IV e V, Passat B5.5 e B6, Multivan T5, Transporter T5, Touran, Caddy III, Polo IV e Phaeton; AUDI A1, A3, A4 B6, A8 D3, Allroad C5 e TT; BMW Serie 3, Serie 5 e X1; VOLVO S60 I, S80 I, V40 e V60 I; MITSUBISHI Outlander I, L200, L400, Space Runner e Carisma; ALFA ROMEO 33, 145, 147, GTV e Spider; FERRARI 360 e 599 GTB/GTO; LAMBORGHINI Gallardo; PORSCHE 911, Panamera e Boxster; LAND ROVER Defender; SSANGYONG Rexton, Rexton II, Korando, Musso e Actyon Sports I; KIA Rio I, Sportage, Sportage II, Pregio, Magentis II e Carnival/Grand Carnival III; HYUNDAI Getz, H‑1, Terracan, Santa Fé II e Tucson; ISUZU Trooper I, II e III; SUBARU Impreza e Forester; SEAT Leon e Altea; SKODA Fabia I; MAZDA 626 V e RX‑8; CITROËN C3, C2, C15, Evasion, CX I e CX II; LANCIA Ypsilon e Phedra; FIAT Strada e Scudo; FORD Ka, Focus II, Mondeo IV, Transit e Transit Tourneo; CHEVROLET Captiva, Corsa, Caprice, Cavalier, Cruze, Trax ed Epica; BUICK Century; ROLLS‑ROYCE Phantom VII; GAZ Volga. Per definire l’abbinamento esatto, ti invitiamo a consultare la tabella successiva con modelli, anni e motorizzazioni e la tabella dei codici OEM compatibili: troverai le equivalenze utili a selezionare la versione corretta per il tuo mezzo.

Il montaggio è pensato per essere rapido: l’innesto a 12 denti in senso orario facilita l’allineamento con la corona del volano, mentre la struttura compatta con riduttore consente l’installazione anche in vani motore affollati. L’accesso ai collegamenti elettrici è diretto e la sostituzione avviene in genere in modo plug‑in, con fissaggi che rispettano le geometrie diffuse del settore heavy‑duty; dopo il corretto serraggio e il tensionamento della linea a 24 V, l’unità è pronta all’uso fin dal primo giro chiave, così torni immediatamente operativo.